Dopo il primo corso in “Architettura per il Paesaggio”, FUM rilancia la collaborazione con YACademy anche per il 2024
Le Academy d’impresa sono un fenomeno in crescita: il loro sviluppo è diventato fondamentale e integrante per quelle aziende che pongono al loro centro le persone e la creazione di conoscenza. FUM fa parte di queste imprese che, per rispondere alle evoluzioni dei mercati e dei consumi, si sono prefissate come obiettivo quello di fare innovazione, concentrando parte delle risorse e delle loro energie nel settore della formazione.
Con la sua Academy,creata a fine 2022, FUM ha espresso il coraggio di assumere una prospettiva medio-temporale nel mettere in condivisione saperi, valori, comportamenti e strategie di crescita, creando un luogo fisico e virtuale dove si possano condividere e sviluppare conoscenze, tecniche, pratiche e idee innovative per garantire la crescita futura dell’Azienda e delle persone che ci lavorano o che le gravitano attorno.
In questi due anni di vita la FUM Academy ha favorito il consolidamento del capitale umano, del patrimonio immateriale di conoscenze e di professionalità, potenziando di molto il senso di appartenenza interno e l’ambito relazionale sull’esterno.
In questo percorso ha incontrato, fra gli altri, un partner di eccellenza: YACademy, ente di formazione post-graduate, che si occupa di creare connessioni importanti fra giovani talenti, grandi imprese e testimoni significativi dell’architettura contemporanea.
La sinergia fra FUM e YACademy nasce sotto alla stella dell’eccellenza e si concretizza nell’autunno 2023 con lo svolgimento del corso in “Architettura per il paesaggio”, organizzato assieme a FUM con un tutor di eccezione come Patrick Lüth, direttore della sede austriaca di Snøhetta, che ha guidato i giovani architetti selezionati per il master in una full immersion fra le cave di marmo e il quartier generale dell’Azienda ad Avenza.
Il percorso formativo, svoltosi a stretto contatto col marmo di Carrara e col mondo FUM, si è trasformato in un vero e proprio incubatore di idee, in uno scenario di scambio costante fra le risorse interne all’Azienda, YACademy, gli studenti e il loro tutor Patrick Lüth , il quale ha condiviso con l’intero gruppo di lavoro la visione che Snøhetta propone del marmo di Carrara, già utilizzato spesso nei loro più grandi progetti, nell’ambito di una architettura responsabile e sempre più attenta alla centralità dell’uomo e ai suoi bisogni.
Il brief proposto ai giovani architetti, provenienti da ogni parte del mondo e divisi in gruppi di lavoro, prevedeva la formulazione di un progetto di recupero e riuso della Cava dei Ponti di Vara, un luogo denso di storia, suggestivo e dal forte tratto identitario; quindi un buon generatore di suggestioni eidee.
I risultati del lavoro dei giovani architetti di YACademy sono stati successivamente presentati a Milano: hanno riscosso consensi e approvazione da parte della proprietà, dando riscontro certo e positivo di come fosse stato ottimamente recepito l’input iniziale di lavorare sulle idee secondo l’approccio ‘site specific’, dunque in modo creativo, ma responsabile e rispettoso del luogo, delle persone e del materiale.
L’esperienza è stata così positiva che si è deciso di replicarla con un nuovo corso, organizzato da FUM Academy in partnership con YACademy, che si rivolgerà al mondo dell’architettura e che avrà luogo a Carrara negli spazi dedicati dall’Azienda alle attività di formazione dell’Academy. Per quest’anno il tema sarà importante e sensibile: l’Architettura del Sacro. Le iscrizioni si apriranno nel prossimo autunno e il corso si svolgerà nel 2025.