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01. Environmental

Dall'efficientamento idrico a quello energetico, al riuso degli scarti e
alla diminuzione dell'impatto visivo

H2O

Riduzione degli sprechi di acqua

I fanghi in cava, le cosiddette “marmettole”, non vengono più abbandonati in cava, bensì collettati in apposite vasche di decantazione, e dopo un processo di filtro-pressatura – che consente il recupero dell’80- 90% dell’acqua utilizzata - raccolti in cassoni e spediti a centri di raccolta specializzati.
Depurazione acque

La lavorazione a secco

Le nuove tecnologie mettono a disposizione sul mercato macchinari ed attrezzature volte a ridurre sia i rischi sulla sicurezza che gli impatti sull’ambiente. Franchi Umberto Marmi impiega dei nuovi sistemi – le terne - piccole macchine dotate di ruote o cingoli, che agevolano il lavoro di taglio del marmo e azzerano l’impiego dell’acqua grazie all’utilizzo di una lama ad utensili a velocità ridotta. Grazie a una lavorazione a “secco”, ne derivano dalla cava delle polveri che, raccolte agevolmente, si trasformano in materiali derivati utili e riutilizzabili, da destinare al mercato del carbonato di calcio.
Filtropressa

FUM Headquarter

Il ciclo delle acque
FV

Efficientamento energetico

I macchinari di cava sono ormai progettati con dei motori di ultima generazione – i cosiddetti motori ad “urea” - che limitano al massimo le emissioni di gas di combustione e dunque in via diretta l’inquinamento verso l’esterno.
Industria 4.0
CaCo3

Le materie derivate

Collaborando con aziende che usufruiscono del carbonato di calcio come materia prima nel loro ciclo produttivo, Franchi Umberto Marmi rende possibile il recupero pressoché totale dei cosiddetti “scarti” di cava, trasformandoli da rifiuto a risorsa.
98-caco3 01
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Carrara Italy

Circolarità

Le cosiddette “scaglie”, ovvero i materiali di piccola-media pezzatura derivati dal taglio del marmo, sono destinate ad un centro di stoccaggio e lavorazione al piano, che di fatto realizza prodotti per più mercati: pietrischi, ghiaie, sabbie e stabilizzati.

La coltivazione in galleria

Calacatta Crestola

La coltivazione in galleria

Dal punto di vista della riduzione dell’impatto visivo e paesaggistico dell’attività estrattiva, negli ultimi anni sono state fatte scelte strategiche optando – ove logico e possibile – per coltivazioni in galleria; tale indirizzo permette anche l’ottimizzazione dei giacimenti di marmo, con notevole aumento della resa e conseguente riduzione degli scarti di cava.
Frase 01

Iniezione

Calacatta Crestola
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Novità degli ultimi 4 – 5 anni

il marmo presenta un elevato grado di fratturazione e fino a qualche anno fa veniva gettato in discarica (nei cosiddetti “ravaneti”) in piccoli pezzi, oggi – grazie alle moderne tecnologie di compattazione e resinatura – viene recuperato pressoché al 100% in blocchi sani, con destinazione finale alle segherie.

La nostra squadra in galleria

Calacatta Crestola