Le cave viste da Daan Zuijderwijk & Maaike Vergouwe
Le opere realizzate sono installazioni o manipolazioni con luce artificiale nel paesaggio naturale. Sono create direttamente sul posto senza alcuna post-produzione.
Dana Zuijderwijk (1974) e Maaike Vergouwe (1978) viaggiano da oltre quattro anni per l'Europa nel loro camper che si sono costruiti da soli, insieme alle loro tre figlie Fenna, Alba e Isolde. Sono costantemente alla ricerca di paesaggi singolari in cui lavorare e vivere. Sono affascinati dalla natura in tutta la sua diversità. Nell'autunno 2020 hanno parcheggiato il loro camper alle pendici delle imponenti montagne di Massa Carrara per fotografare le cave di marmo. Sono entrati in contatto con Andrea Franchi che ha fatto visitare a Daan la cava di famiglia.
Daan: “Il mio lavoro riguarda il rapporto tra l'uomo e la natura, ma ancor di più il modo in cui guardiamo il mondo. Tutti noi guardiamo il mondo dalle proprie prospettive e identità. Pensiamo di essere consapevoli, di capire qualcosa del mondo, ma in realtà ciò che vediamo è solo un frammento di una realtà più grande. Sia nella vita familiare che in quella artistica indaghiamo quel concetto di molteplici realtà per conoscere meglio noi stessi e il nostro rapporto con la natura. Credo che come società, abbiamo bisogno di creare nuove prospettive per trovare soluzioni per le sfide future".
Grazie,
Daan Zuijderwijk